Guerra Ucraina-Russia. Merz, Macron e Starmer telefonano a Zelensky: "Preservare gli interessi europei e ucraini"

di Piero Barendson

 

Il premier tedesco  Merz, il francese Macron e l'inglese Starmer hanno telefonato al premier ucraino Zelensky affermando che "continueranno a perseguire l'obiettivo di salvaguardare gli interessi vitali europei e ucraini a lungo termine", confermando il loro "incrollabile e pieno sostegno all'Ucraina verso una pace duratura e giusta".

E' quanto si legge nel resoconto della telefonata fornito dal governo tedesco. I leader hanno comunque "accolto con favore gli sforzi degli Usa".

 

La Centrale di Zaporizhzhia commissionata dall'Aiea, la rinuncia per sempre di Kiev alla Nato e patto di non aggressione Ucraina-Russia-Europa: sono questi i punti salienti del piano di pace Usa, oltre alla cessione del Donbass a Mosca e la riduzione dell'esercito di Kiev. Poi jet europei in Polonia ed elezioni in Ucraina entro 100 giorni dall'accordo.

 

Appello a una "pace dignitosa" da parte di Zelensky. Cremlino: "Incontro Putin-Trump necessario ma va ben preparato". 

 

L'Ucraina sta subendo forti pressioni da parte di Washington affinché accetti il quadro di un accordo di pace mediato dagli Stati Uniti con la Russia, tra cui minacce di cessare la fornitura di intelligence e armi: lo riporta Reuters.

 

Kiev "deve prendere una decisione responsabile" per la pace, e deve "farlo ora". Lo ha affermato il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, citato dalla Tass. "Il lavoro efficace delle forze armate della Federazione Russa dovrebbe convincere Zelensky e il suo regime che è meglio negoziare e farlo ora, farlo proprio ora, non dopo", ha detto Peskov.

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