UN
EVENTO ECCEZIONALE
Alla
National Gallery di Londra una grande mostra su Van Gogh riunisce 60 capolavori
del pittore olandese
LONDRA - Una
mostra che si vede "una volta ogni cento anni", come ha scritto la
stampa del Regno Unito: è quella su Vincent Van Gogh alla National Gallery di
Londra con 60 capolavori del tormentato artista.
Dal titolo
'Van Gogh: Poets and Lovers', è aperta al pubblico
fino al 19 gennaio e riunisce "da tutto il mondo" alcune delle opere
più famose del pittore olandese tanto geniale quanto incompreso nel periodo in
cui era in vita.
L'istituzione artistica diretta dall'italiano Gabriele Finaldi
ha infatti ricevuto in prestito opere dal Musée d'Orsay di Parigi, dal Museo Kröller-Müller e dal Museo Van Gogh nei Paesi Bassi, e
ancora dal Museo d'Arte di Filadelfia. Lo stesso direttore ha sottolineato il
fatto che è la prima mostra della galleria interamente dedicata a Van Gogh e
"i musei e i collezionisti sono stati sorprendentemente generosi nel
prestare grandi dipinti". Questo ha permesso di esporre due delle versioni
dei celebri 'Girasoli': a quella presente da un secolo esatto nelle sale della
galleria se ne è unita un'altra arrivata dagli Usa.
Proprio
quest'anno si celebrano i 100 anni dell'acquisizione del quadro da parte della
National Gallery all'interno di una ricorrenza ancora più importante: i due
secoli di storia dell'istituzione artistica. E si possono ammirare nella mostra
tanti altri capolavori realizzati in particolare nel periodo in cui il pittore
viveva ad Arles (1888-1889), come la 'Notte stellata sul Rodano', 'La casa
gialla' e 'La sedia di Van Gogh'.
La rassegna è
stata acclamata dai principali quotidiani del Regno: il Times, il Guardian e il
Telegraph l'hanno premiata con le cinque stelle delle loro recensioni
entusiaste. Da più parti è stato sottolineato come l'esibizione permetta di
comprendere la capacità espressiva pionieristica di un genio che già si
rivolgeva all'arte del futuro.
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(Servizio
speciale dell'Ansa)