LA RISTORAZIONE A TRE STELLE
"Da Vittorio Cafè" sbarca
all’Hotel Orient Express La Minerva di Roma. Un
matrimonio tra due eccellenze italiane
di Paola Jadeluca - Financialounge
ROMA - Un passo avanti nella
conquista del mercato gourmet per Da Vittorio, della famiglia Cerea. Primo per
fatturato tra i ristoranti a tre stelle Michelin in Italia, ha appena fatto
tappa a Roma con “Da Vittorio Café”, uno dei format del business di famiglia.
Ha aperto presso l’hotel Orient Express La Minerva.
Un matrimonio tra due eccellenze italiane di livello internazionale. L’Hotel Orient Express La Minerva, infatti, è il primo al mondo ad
aver aperto con il brand Orient
Express a Roma, a due passi dal Pantheon, in piazza della Minerva, appunto. Ha
sede nel secentesco Palazzo Fonseca, già Grand Hotel la Minerva, passato di
mano ad Arsenale, la società guidata da Paolo Barletta, che mira a valorizzare
i migliori asset italiani dell’hotellerie di lusso al
fianco dei più grandi marchi internazionali. Un progetto legato a filo doppio
all’Orient Express La Dolce Vita Train, il treno
leggendario che collegava Parigi a Costantinopoli che oggi rivive, grazie a
investitori top a livello mondiale,come
Lvmh, il big francese del lusso.
STELLE MICHELIN DA BERGAMO A
SHANGHAI
La famiglia Cerea, che ha costruito un impero gourmet partendo da un
ristorante, quello fondato da Vittorio e Bruna Cerea più di 50 anni fa al
centro di Bergamo, poi trasferitosi in provincia, a Brusaporto. Qui ha
conquistato le 3 Stelle Michelin, meta di clienti da tutto il mondo. Il timone
è ora nelle mani dei cinque figli: Enrico, detto Chiccho,
executive chef, il primogenito, “caduto bambino nelle pentole di famiglia”,
come ama ricordare; Francesco,responsabile
della ristorazione esterna e delle pubbliche relazioni; Barbara, gestione del
controllo; Roberto, chef di “Da Vittorio”; infine Rossella, coordinatrice degli
staff. Tra le tappe di crescita, ecco le Due stelle Michelin al Da Vittorio di
St. Moritz, e poi due stelle a Shanghai nel giro di pochi anni dall’apertura,
sul Bund. Non c’è solo il ristorante.
L’ESTENSIONE DEL BUSINESS
La famiglia ha saputo diversificare. Con la ristorazione esterna, che va oltre
il tradizionale catering, e che è diventata un ramo di business rilevante: da
Bergamo a Los Angeles, Cerea porta in giro per il mondo il proprio pret-à-porter gastronomico. E poi il Take away “griffato; c’è poi il relais chateaux
accanto al ristorante; e anche un’Academy, per trasmettere il know how alle nuove generazioni. Insomma, come e meglio dei brand del lusso fashion, la famiglia Cerea ha individuato
gli spazi giusti dove estendere il proprio brand. Il
risultato: il gruppo sta puntando verso i 100 milioni di giro d’affari e da
almeno dieci anni guida la classifica per fatturato dei Ristoranti tristellati
italiani, come risulta dai bilanci depositati presso il Registro delle imprese,
seguito da altri chef rinomati come Cannavacciuolo, Alajmo e Bottura. Tra le
tante declinazioni, l’ultima nata è Da Vittorio Cafè, appunto, concept già
sperimentato nello storico Cavour1880, a Bergamo Alta, passando per Da Vittorio
Café Louis Vuitton nella centralissima Via Montenapoleone a Milano.
Il GUSTO DELL’OSPITALITÀ
E ora lo sbarco a Roma. Il nuovo indirizzo del piacere gastronomico e della
convivialità, a pochi passi dal Pantheon, è stato pensato per accogliere gli
ospiti in ogni momento della giornata, che sia per una colazione, una merenda o
un’apericena. L’inaugurazione a Roma rappresenta il primo passo dello sviluppo
del concept Da Vittorio Café all’interno di un hotel. Non è escluso che seguano
altre aperture. Orient Express Hotel, lo ricordiamo,
farà di nuovo tappa sulla terraferma con l’Orient
Express Palazzo Donà Giovannelli a Venezia, previsto per la fine del 2025. Un
appuntamento in laguna?
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(Paola Jadeluca
giornalista di Repubblica per oltre 30 anni, curatrice del settimanale Affari
& Finanza, esperta tra l'altro di vini e cucina)