PUBBLICATO
IN USA E IN ITALIA
Un'America da incubo nel nuovo libro di
Stephen King "Never Flinch
- La lotteria degli innocenti"
di Annalisa Ginori
MILANO - Un romanzo che esplora le ombre
della giustizia, la rabbia che si fa ideologia e la capacità umana di resistere
e trasformare il dolore in consapevolezza: è "Never
flinch - La lotteria degli innocenti", una delle
prove narrative più intense di Stephen King, che esce in contemporanea
mondiale: negli Usa è pubblicato dall'editore Scribner
e in Italia come sempre da Sperling & Kupfer (pagine 512, euro 23,
traduzione di Luca Briasco).
Il libro del 77enne
maestro dell'horror all'americana propone il ritorno dell'investigatrice
privata Holly Gibney, apparsa per la prima volta come comprimaria nella
trilogia di volumi "Mr. Mercedes" (2014), "Chi perde paga"
(2015) e "Fine turno" (2016) per diventare protagonista in "Se
scorre il sangue" (2020) e in "Holly" (2023).
Quando il dipartimento di polizia di Buckeye riceve una lettera che minaccia una diabolica
missione di vendetta, per l'ispettrice Izzy Jaynes inizia un'indagine oscura e pericolosa. Per fermare
chi promette di "uccidere tredici innocenti e un colpevole" come
riscatto per "l'inutile morte di un innocente", c'è bisogno della
detective Holly Gibney.
Nel frattempo, Kate McKay,
attivista carismatica, simbolo di una nuova ondata di femminismo, inizia un
tour di conferenze che attraverserà diversi Stati. Mentre le sale si riempiono
di sostenitori e detrattori, qualcuno trama nell'ombra per metterla a tacere.
All'inizio si tratta solo di piccoli sabotaggi, ma presto il pericolo si fa
reale. Holly accetta di fare da guardia del corpo a Kate, tra la difficoltà di
difendere chi non accetta protezione e l'accanimento di uno stalker rabbioso
che agisce nel nome di una verità distorta.
Le due storie si rincorrono e si intrecciano,
tra personaggi nuovi e volti noti, come la leggendaria cantante gospel Sista
Bessie e un assassino che ha fatto della violenza il suo culto.
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